Che cosa sarebbe Instagram senza like? L’Italia è pronta a scoprirlo.
Si tratta di un esperimento che potrà diventare quotidianità per tutti i fruitori di Instagram, il social network fotografico più gettonato del globo.
La notizia fu anticipata già da Mark Zuckerberg alla Conferenza per gli sviluppatori di Facebook di fine aprile a San Josè, in California.
Tale esperimento è stato poi applicato in Canada, ora però è il turno degli italiani.
Cosa cambierà?
I like, visualizzati sotto forma di cuoricini nell’app, verranno rimossi dal feed principale, dalle pagine di permalink e dai profili. A questo punto i follower non saranno più in grado di vedere il numero totale di Mi piace che un post ha ricevuto, quindi resta un dato controllabile solo da titolare dell’account Instagram.
Lo scopo
Su qualche profilo è da poco comparso un messaggio di preavviso, dove è specificato l’obiettivo di questo test di modifica ai ‘mi piace’.
Pare che il fine ultimo sia quello di puntare sulla qualità piuttosto che sulla quantità di like ricevuti alle foto e ai video.
«Vogliamo aiutare le persone a porre l’attenzione su foto e video condivisi e non su quanti Like ricevono» afferma Tara Hopkins, capo della politica pubblica di Instagram, che continuando aggiunge:
«Vogliamo che Instagram sia un luogo dove tutti possano sentirsi liberi di esprimersi. Stiamo avviando diversi test in più paesi per apprendere dalla nostra comunità globale come questa iniziativa possa migliorare l’esperienza su Instagram».
Svantaggi
In opposizione al senso di libertà -e quindi di sollievo- posto al centro del miglioramento dell’esperienza su Instagram, c’è il rischio che invece questa scelta spossa suscitare una serie di reazioni, fra cui la rabbia.
I like Instagram infatti, spesso sono usati come parametro di popolarità. Non ottenere abbastanza like Instagram sulle pubblicazioni potrebbe influire negativamente sia sugli Influencer, sia sui comuni utenti.
Gli Influencer si sono espressi sulla novità affermando che sarà dura, confermando che la loro giornata è rovinata quando un post non riceve abbastanza like. Figuriamoci se scomparissero per sempre.
Influencer marketing
La mossa, se estesa definitivamente, potrebbe anche causare una certa confusione per l’industria dell’Influencer marketing.
Perché le star dei social che lavorano con Brand tramite partnership (collaborazioni) sono spesso pagate in base al numero di like che ricevono ad un determinato post.
Di conseguenza, bisognerebbe poi cambiare parametro e i commenti, il numero dei follower o altre metriche potrebbero diventare più importanti rispetto ad un semplice like.
Questa novità potrebbe essere determinante sull’autostima degli utenti?
La risposta è sì. Potrebbe essere determinante sia in maniera positiva che negativa.
Per quanto riguarda l’aspetto negativo, secondo alcuni studi, Instagram è l’app social più dannosa per la salute mentale dei giovani.
«I Like sono influenti perché sono un riscontro immediato».
È quanto conferma Renee Engeln, professore di psicologia alla Northwestern University.
«In un certo senso, i like ti danno lo stesso tipo di successo di un giocatore d’azzardo in una slot machine».
Dunque eliminando i ‘mi piace’, il riscontro di cui parla Englen potrebbe svanire e danneggiare l’autostima di molti giovani che cercano approvazione.
D’altro canto invece, tale modifica potrebbe per altri -in particolare per gli adolescenti- potrebbe essere fantastico perché non metterebbe più in risalto i livelli di popolarità di se stessi rispetto ad altri ragazzi.
Inoltre, si annullerebbe il preconcetto che la vita di altre persone possa essere migliore o più affascinante della propria solo tenendo in considerazione dei numeri.
Insomma, tutto ciò scatenerebbe risvolti molto contrastanti, forse è per questo che prima di dover applicare qualsiasi tipo di modifica è necessario scoprire il riscontro degli utenti ed andarci molto piano.
A cura di Laura Imperato
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